Grazie alla Provincia sarà possibile effettuare i controlli sui danni da cinghiale. Il compito spetta all'Ispettorato Agrario, il quale, però, ha fatto sapere di non avere automezzi a disposizione per effettuare le ispezioni in loco.
"La Provincia, ente che cura l'iter amministrativo delle richieste dall'accettazione al rimborso, ha deciso di mettere a disposizione il proprio personale e le proprie autovetture in maniera da dare seguito alle richieste che altrimenti non potrebbero essere evase" - spiega il consigliere delegato, Piergiorgio Possenti.
Nel 2014, sono state presentate 478 richieste per un totale di circa 350 mila euro, ma la somma messa a disposizione dalla Regione è stata di gran lunga inferiore, circa 120 mila euro. Mediamente, viene rimborsata una cifra che oscilla fra il 30 e il 40% del danno accertato.