Stamane, si è tenuto in Prefettura l’incontro fra Provincia, Sindaco di Bellante, Presidente Comitato di quartiere e Ferrovie dello Stato, per risolvere l’annoso problema creato dalla chiusura del passaggio a livello a Molino San Nicola.
La Presidente del comitato di quartiere ha riassunto e illustrato la situazione al Prefetto e chiesto garanzia di sicurezza con date e scadenze chiare.
Il sindaco, Mario Di Pietro, dopo aver ringraziato il Prefetto per la disponibilità, ha ricordato come la convenzione stipulata nel 2002 fra Ferrovie e Provincia, che ha portato alla chiusura del PL, abbia abbassato notevolmente il livello di sicurezza, nonostante l’impegno del comitato di quartiere nel suggerire alla popolazione i comportamenti corretti.
Ha, inoltre, dichiarato che, per quanto non essendo responsabile di azioni di forza da parte dei pedoni, sente moralmente il peso dei rischi ad essi connessi. Ha ribadito, dunque, la grande importanza della questione della sicurezza, insieme a quella della comunicazione urbana: un quartiere di mille abitanti e una frazione che ne conta duemila, cui manca il passaggio per utilizzare servizi primari, scuole, banche, ufficio postale e farmacia.
Il consigliere provinciale Mauro Scarpantonio ha chiesto e garantito estrema concretezza nelle decisioni, perché il problema non continui a trascinarsi ed aggravarsi: “E’ il momento da cogliere, ora che la Regione Abruzzo si è impegnata a finanziare €300,000 ed essere pronti nelle scelte e nelle attuazioni. La Provincia ha trovato i fondi per mettere in sicurezza l’attuale sottopasso. Occorrono risoluzioni rapide”.
La R.F.I. ha sconsigliato l’ipotesi di una riapertura temporanea, da più parti proposta, in quanto non risolverebbe i problemi, perché per riaprire il passaggio a livello occorrono tempi tecnici lunghi che finirebbero per coincidere con quelli della realizzazione del sottopasso (adeguamento impianti di segnalazione e sicurezza, non meno di tre mesi, ente terzo per la verifica per un totale non inferiore a tre mesi), ma si è dichiarata immediatamente pronta ad iniziare i lavori per il nuovo sottopasso ciclopedonale.
A conclusione dell’incontro, il sindaco Mauro Di Pietro si è dichiarato soddisfatto per la volontà di tutte le parti a risolvere la situazione. Ha fatto presente la necessità che l’opera sia larga almeno 4.50 metri e alta 2.40.
L’ipotesi progettuale è stata valutata in base alle esigenze, alla conformità alle norme vigenti e in raccordo con la viabilità esistente e sarà presentata dalla Provincia per l’approvazione del consiglio comunale nei prossimi due giorni.
Subito dopo, col finanziamento della Regione Abruzzo, le Ferrovie daranno inizio ai lavori che, garantiscono, saranno effettuati in 48 ore.