Sono oltre 100 le schede del seggio n.50 di San Nicolò a Teramo segnate con una comune penna "biro" per volontà del Presidente del Seggio che ha causato in fase di scrutinio la contestazione di un quinto delle schede "valide". A San Nicolò si decide il voto per il sindaco di Teramo, l'ultima sezione con un Brucchi che ha bisogno di 50 voti in più della Di Pasquale per vincere al primo turno, ma con la terribile incognita dell'annullamento delle schede e la possibilità di ripetere il voto.
Come per Legge, infatti, le operazioni di scrutinio si sono chiuse alle 10.00 di ieri mattina quando è intervenuto il Magistrato di turno per trovare una soluzione al difficilissimo problema che potrebbe portare a contestazioni ben più pesanti ed anche all'annullamento del voto a Teramo. Intanto, Il presidente del Tribunale di Teramo, Giovanni Spinosa, ha nominato una commissione elettorale, che deciderà sul da farsi.