Una sfida di Supercoppa che ha tanto il sapore di Serie B quella tra Salernitana e Teramo; vincitrici rispettivamente del girone C e B della Lega Pro.
All’ “Arechi” di Salerno, sotto una fitta pioggia, è andata in scena una partita bella e combattuta, ricca di capovolgimenti di fronte ed occasioni da gol. Ma alla fine a spuntarla sono stati i padroni di casa per 3-1.
Un risultato giusto per quello che si è visto in campo a dire la verità; i biancorossi hanno giocato una buona gara, ma i campani hanno creato di più e tenuto in mano più agevolmente il pallino del gioco, sbagliando addirittura un calcio di rigore nella prima frazione.
Partita amara per il Teramo, dunque, che adesso dovrà giocarsi il tutto per tutto contro il Novara allo stadio “Bonolis” domenica sera.
LA PARTITA - Pronti via e subìto Salernitana in vantaggio: grande percussione di Gabionetta che taglia come il burro la difesa biancorossa ed infila Narduzzo con un diagonale chirurgico. I ragazzi di Vivarini provano a reagire immediatamente, ma il portiere granata disinnesca un bel sinistro di Fiore dal limite dell’area (5’).
Il match scorre via abbastanza velocemente, le due squadre sono in forma ed entrambe votate all’attacco, il che è tutto a beneficio dello spettacolo. A l 19’ Lapadula prova a sorprendere Russo su calcio piazzato, ma, seppur in modo goffo, l’estremo difensore riesce a deviare in corner. 36’: calcio di rigore per i campani. Il migliore in campo-Gabionetta- viene messo giù in area di rigore da Masullo.
Narduzzo, però, neutralizza il tiro di Calil che poi sbaglia clamorosamente il possibile tapìn sparando alto il pallone. Il pareggio degli abruzzesi è firmato da Fiore al 41’ minuto. Il centrocampista irrompe dalla destra e scocca un mancino che beffa Russo sul suo palo. Il primo tempo si conclude senza altri eventi degni di nota.
La seconda frazione comincia proprio come la prima: subìto Salernitana in rete. Questa volta è Cristea a segnare e a sancire il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Il Teramo, come nel primo tempo, prova a reagire immediatamente: prima Lapadula prova il tiro da fuori area (parato da Russo) e pochi minuti dopo l’altro “gemello del gol”, Donnarumma, sfiora il pareggio con un insidiosissimo destro a giro che sfiora l’incrocio dei pali.
La storia, però, non si ripete: 62’ minuto, Lanzaro, sugli sviluppi di un corner, sigla la terza marcatura colpendo però Perrotta con un’evidente gomitata. Il Teramo abbassa i ritmi, la Salernitana diventa padrona del campo: minuto 66, traversa di Bovo con tocco sotto a tu per tu con Narduzzo. La contesa volge al termine con i granata sempre padroni del campo, forti del doppio vantaggio.
FORMAZIONI E TABELLINO
Teramo ( 3-5-2) Narduzzo, Brugaletta, Perrotta, Cenciarelli, Diakitè, Speranza, Fiore, Amadio, Donnarumma, Lapadula, Masullo. A disp: Tonti, Caidi, Scipioni, Di matteo, Di Paolantonio, Petrella, Bucchi. All: Vivarini
Salernitana (4-3-3) Russo, Grillo, Franco, Pestrin, Lanzaro, Bocchetti, Bovo, Favasuli, Calil, Gabionetta, Cristea. A disp: Gori, Bianchi, Penta, Tagliavacche, Perrulli, Dragonetti, Cappiello. All: Menichini.
Marcatori: Gabionetta ( 1’), Fiore ( 41’), Cristea (48’), Lanzaro (62’)