Manca sempre meno all’inizio degli Europei, che si terranno in Germania a partire da venerdì 14 giugno fino a domenica 14 luglio – con la finalissima in programma ovviamente all’Olympiastadion di Berlino. A poche ore dal primo fischio d’inizio, è molto difficile prevedere chi avrà la meglio sulle altre – come fanno intendere quote e pronostici equilibrati sui casinò AAMS di Casinoaams.eu.
A partecipare saranno 24 nazionali, di cui 20 provenienti da 10 gironi di qualificazione – tutte le prime e tutte le seconde – 3 vincitrici dei playoff disputatisi a marzo e infine l’ultima è la selezione tedesca, padrona di casa. Queste 24 squadre sono state suddivise in 6 gironi composti da 4 nazionali ciascuno, in seguito alla suddivisione delle urne: ogni raggruppamento è quindi stato composto da una squadra testa di serie, una di 2^ fascia, una di 3^ ed una di ultima fascia.
Ma chi si qualifica agli ottavi di finale del torneo? Ecco il nuovo regolamento previsto dall’Uefa.
Il nuovo format degli Europei 2024
Da 24 nazionali nella fase a gironi, le quali si daranno battaglia dal 14 al 26 giugno, ne resteranno solo 16. Saranno dunque 8 le squadre che torneranno già a casa dopo appena 3 partite, tra cui si spera ovviamente non ci sia l’Italia campione in carica – sorteggiata nell’ostico girone insieme a Spagna, Croazia ed Albania.
A qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta saranno dunque tutte le prime e tutte le seconde dei 6 gironi, per un totale di 12 squadre. Le ultime 4 sono invece le migliori terze sulle 6 presenti: a seconda dei punti ottenuti quindi, ed eventualmente di scontri diretti e differenza reti, le 4 migliori nazionali che chiuderanno al terzo posto della classifica il proprio girone si qualificheranno per gli ottavi di finale.
Da qui 4 prime già stabilite incontreranno le 4 terze, mentre invece le altre 2 prime dovranno affrontare una seconda classificata a testa; di conseguenza, due ottavi di finale vedranno affrontarsi due squadre arrivate entrambe al secondo posto in due differenti gironi.
Una chance in più per le migliori terze
È chiaro come questo nuovo regolamento voluto dall’Uefa conceda un importante vantaggio alle nazionali di media caratura, ma soprattutto a quelle capitate in un girone complicato. Il passaggio del turno di ben 4 squadre su 6 tra le migliori terze significa avere oltre il 66% di possibilità di accedere agli ottavi di finale anche chiudendo al penultimo posto del proprio raggruppamento; ergo, con 4 punti si passa sicuro.
Basti pensare ad esempio al girone B dell’Italia, sulla carta piuttosto aperto. La Spagna è la testa di serie ed ha sicuramente qualcosa in più rispetto alle altre, ma con questo nuovo format azzurri e Croazia non dovranno giocare “la partita della morte”; entrambe le nazionali, con una combinazione di punti e risultati, potrebbero teoricamente passare il turno. Più complicata invece la situazione dell’Albania, destinata ad essere il fanalino di coda.